13 Maggio 2021
COLDIRETTI RIETI, COSTITUITA FILIERA DEL TABACCO CON ONT PRIMO CONTRATTO PER LA PIANA REATINA
Si passa dalla fase sperimentale a quella operativa a Rieti per la coltivazione del tabacco, dopo il protocollo d’intesa siglato lo scorso ottobre tra il Comune di Rieti, la Compagnia Agricola Sabina, l’Università di Perugia e la Coldiretti Rieti, oltre ad altre realtà imprenditoriali.Il progetto nato dalla società Compagnia Agricola Sabina fa un ulteriore passo avanti nella reintroduzione di questa coltivazione nel territorio della Piana Reatina.
Oggi è stato firmato il primo contratto di coltivazione e si è svolto un incontro per definire la strategia di azione tra Coldiretti Rieti, l’Ont, l’Organizzazione Nazionale Tabacco Italia, presieduto da Gennarino Masiello, il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri e della federazione provinciale, Alan Risolo, il direttore di Coldiretti Rieti e Roma, Giuseppe Casu, il vicesindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi.
“Il territorio reatino possiede un grande potenziale - dice il presidente di Coldiretti Rieti, Alan Risolo - per lo sviluppo di questa filiera, che consentirà di puntare sull’innovazione e sulla sostenibilità. Una grande opportunità per le aziende del territorio, ma anche per le piccole imprese agricole. Un progetto che punta a valorizzare la distintività del Made in Italy”.
I tecnici di ONT hanno spiegato alle aziende presenti modalità di adesione e funzionamento del contratto, rispondendo alle loro domande. La base associativa di Ont è rappresentata da Cooperative di Produttori di tabacco impegnati nella coltivazione dei più importanti gruppi varietali. Attualmente rappresenta circa il 50% della produzione tabacchicola nazionale ed è presente nelle Regioni Campania, Umbria, Toscana e Veneto. Aderisce a Unitab Europa, organizzazione dei tabacchicoltori europei.
“Parte la fase operativa - dice Gennarino Masiello, Presidente di Ont, l’organizzazione costituita nel 2002 su iniziativa di Coldiretti - di un percorso che garantirà una crescita del territorio. Il nostro obiettivo è da sempre quello di migliorare e valorizzare la produzione tabacchicola italiana sul mercato e la Piana Reatina si presta particolarmente per sua vocazione a questa coltivazione”.
Una filiera modello che vede il nostro Paese come il primo produttore di tabacco dell’Unione Europea con oltre 1/4 della produzione complessiva, sviluppata su 16.000 ettari.
“Una grande opportunità che il territorio non poteva lasciarsi sfuggire - dice il direttore di Coldiretti Rieti e Roma, Giuseppe Casu - Particolarmente apprezzabile la collaborazione del Comune di Rieti, che garantisce il proprio contributo in un contesto di assoluta garanzia reddituale per le imprese, e di piena sostenibilità ambientale ed occupazionale”
Rinnovata proprio la scorsa settimana l’intesa tra Philip Morris Italia e Coldiretti per l’acquisto del tabacco in foglia coltivato in Italia. L’intesa con Coldiretti si situa nel contesto dall’accordo siglato tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e Philip Morris Italia, che prevede investimenti fino a un totale di 500 milioni di euro tra il 2019 e il 2023 da parte di PMI sulla filiera tabacchicola italiana.