La Coldiretti ciociara sarà presente, così come consuetudine, al Vinitaly. Nell’ambito della manifestazione che ospita alcuni tra i migliori vini della Ciociaria e dell’intera regione Lazio, il direttore della sede ciociara, Paolo De Cesare, prenderà parte al seminario organizzato dalla sede Coldiretti regionale che propone delle attente riflessioni proprio sulla diversificazione e in merito alla conquista dei nuovi mercati per i vini del Lazio. L’incontro si terrà martedì 27 marzo 2012 nel padiglione del Lazio a Verona ed il programma prevede per le ore 10.00 l’avvio del seminario che sarà introdotto e moderato da Aldo Mattia, direttore della Coldiretti Lazio.
In scaletta sono previsti gli interventi di Angela Birindelli – Assessore Agricoltura Regione Lazio, Massimo Gargano – Presidente Coldiretti Lazio, Riccardo Cotarella, Enologo e Carlo Hausmann – Direttore dell’azienda romana mercati.
“La Coldiretti – ha rimarcato De Cesare - assieme con la Regione ha inteso lanciare un momento di riflessione dedicato alle dinamiche del vino con l’obiettivo di focalizzare i percorsi di uscita dalla crisi del vino, ed alla situazione del potenziale produttivo e del mercato nel Lazio. L’analisi congiunturale presenta alcune criticità come quelle legate alle imprese che chiudono. Ma a fronte di questo fenomeno – aggiunge De Cesare – sono molte quelle che tentano di riposizionarsi”.
Coldiretti sta spingendo negli ultimi tempi verso strategie produttive che mirino all’ innovazione e alla diversificazione. Innovazione nei prodotti, anche coraggiose, che a tempi medio-lunghi possono anche comportare un reinvestimento nella riconversione dei vigneti. Su questo è essenziale riprogettare la qualità su scala territoriale, non lasciando sulle spalle delle singole aziende l’onere di affermare un territorio.
La diversificazione pone ragionamenti che Coldiretti sta proponendo da tempo e che riguardano, ad esempio, i vini green con forte contenuto di naturalità (bio, senza solfiti, a basso input, con contenitori ecologici), la grande performance del prosecco, unico vino che continua ad ingrandire l’area di business anno dopo anno ed i vini da dessert.Coldiretti Lazio, infine, durante il seminario dedicato al nostro territorio, porterà alla ribalta un recente studio dedicato ai prodotti definiti alternativi a base di uva come ad esempio i succhi d’uva con nuove tecnologie a freddo, l’uso degli zuccheri d’uva ed i principi attivi (coloranti). L’impressione è, infatti, che queste produzioni non siano semplicemente accessorie alla filiera del vino ma, dopo ricerche ed approfondimenti , debbano diventare dei veri e propri progetti speciali da mettere in atto. Lunedì 26 marzo, alle ore 15.00, la Coldiretti ciociara sarà presente all’iniziativa organizzata negli stand della sede nazionale dedicata al tema “Clima e vino: rischi e prospettive di una relazione particolare”.