Durante il summit che ha riguardato la nuova politica della riforma della Politica agricola comune (Pac), il Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale, Dacian Cioloş, ha portato alla ribalta della numerosissima platea e dei tantissimi giornalisti presenti, il modello virtuoso per produttori, consumatori, produttori ed ambiente, del mercato di “Campagna Amica” del Circo Massimo di Roma. Il Commissario – ha sottolineato il presidente regionale della Coldiretti Lazio, Massimo Gargano – ha reso noto di essersi recato, insieme alla sua gentile consorte, al mercato di S.Teodoro dove, in modo anonimo, ha voluto visitare il nostro mercato congratulandosi con i produttori presenti e sposando la filosofia di Campagna Amica. “Indubbiamente – ha aggiunto il direttore regionale di Coldiretti Lazio, Aldo Mattia – gli apprezzamenti del Commissario Ciolos rappresentano un incoraggiamento a continuare nella nostra attività che, grazie ai produttori, ha fatto divenire il mercato del Circo Massimo un appuntamento irrinunciabile per i cittadini-consumatori della Capitale e dell’interland romano”. Cioloş, durante il summit si è confrontato con il presidente nazionale di Coldiretti Sergio Marini, il Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania, il Presidente della commissione agricoltura del Parlamento europeo Paolo De Castro e il relatore del Parlamento europeo sul regolamento orizzontale della Pac Giovanni La Via. Occorre evitare - ha sottolineato Gargano in riferimento alla nuova politica agricola comunitaria - che all’accoppiamento dei prezzi alla produzione che aveva causato una rendita di posizione a valle della filiera, si sostituisca una nuova forma di accoppiamento alla superficie che rappresenterebbe una nuova ed incomprensibile rendita fondiaria. Questo è il principio che deve guidare le modifiche alla proposta della Commissione Europea anche e soprattutto per tutelare il settore agricolo del Lazio che si è impegnato di piu’ verso un modello agricolo capace di rispondere alle aspettative dei cittadini in termini di sicurezza, qualità, biodiversità, occupati e ricchezza prodotta per ettaro. Altrimenti, paradossalmente – ha aggiunto Mattia– proprio la regione Lazio e l’intero Paese, sarebbero i territori più penalizzati”.
30 Novembre 2011
MERCATO DI CAMPAGNA AMICA DEL CIRCO MASSIMO