“Ogni iniziativa orientata ad abbassare i livelli di inquinamento e al tempo stesso accrescere la sensibilità dei cittadini sul tema ambientale è da apprezzare e incoraggiare, per questo esprimo grande soddisfazione per i progetti previsti sul territorio, come quello avviato nelle scorse settimane da Coldiretti e Confcommercio e in questi giorni dal Comune di Frosinone, per l’abbandono del vecchio sacchetto usa e getta in favore di soluzioni più sostenibili”. Questo il commento del Consigliere Regionale Francesco Scalia alle recenti iniziative promosse per spingere i consumatori della nostra provincia ad abbandonare i tradizionali sacchetti di plastica e per promuovere il ricorso a quelli in tela, più volte riutilizzabili, o a quelli biodegradabili. “E’ importante che anche nel nostro territorio venga accelerato un processo che in altri paesi ed altre aree d’Italia è già ampiamente avviato. Da gennaio i sacchetti di plastica saranno banditi dai nostri esercizi commerciali, perché difficilmente smaltibili e troppo poco riutilizzati”. Dai quindici ai mille anni può infatti variare il tempo di vita di un sacchetto, il cui uso annuale è pari, in Italia, a trecento unità per cittadino medio. Solo l’1% viene riciclato, anche perché produrlo da materia prima vergine costa meno. “Grazie a queste iniziative – continua Scalia - nella nostra provincia si tenterà di precorrere i tempi e di incentivare l’abitudine dei consumatori all’uso dei nuovi sacchetti. Alle organizzazioni, come Confcommercio e Coldiretti, ed ai Comuni che si stanno muovendo in tal senso, va dunque il mio plauso e il mio augurio per la migliore riuscita di questo progetto, che sono certo premierà il loro approccio attento e innovativo alla gestione dei problemi ambientali”.
28 Settembre 2010
Buste biodegradabili