Le aziende di Coldiretti Rieti protagoniste alla Fiera Mondiale del Peperoncino. Tanti i prodotti genuini e a km0 presenti in piazza Vittorio Emanuele come le erbe aromatiche e officinali, prodotti cosmetici, alimentari e tisane realizzati dall’azienda agricola Giulia Tosti, i prodotti da forno e panificazione dell’azienda agricola Boni Maurizio, impossibile non assaggiare i gelati agricoli, formaggi e altri prodotti lavorati in proprio che derivano dall’allevamento bovino dell’azienda agricola Di Filippo Flavio e poi l’Olio Sabina Dop e i prodotti cosmetici realizzati dall’azienda agricola Olio Vitali, così come i salumi di maiale nero semibrado e lavorati di carne come il pulled pork dell’azienda agricola Le Cerqueta.
Nei loro stand oltre ai prodotti realizzati a km0, sarà possibile anche degustare un Agriaperitivo che offriranno ai numerosi visitatori anche internazionali, presenti alla Fiera del Peperoncino, tra i quali ospiti istituzionali e del mondo dello spettacolo.
Tra i numerosi laboratori in cui è possibile degustare anche i prodotti delle nostre aziende, quello sul miele curato dall’azienda agricola Opis di Tesei Clio e oggi alle 18 il laboratorio realizzato in collaborazione con ASL di Rieti, Scuola Sci Terminillo e l'azienda agricola di Mattozzi Luca.
Un’esperienza che prevede un percorso breve di trekking urbano, a cui seguirà un'informativa relazionata dalla dottoressa Raggi, nutrizionista della ASL e si concluderà con una degustazione offerta da Coldiretti Rieti e realizzata dall' azienda agricola Mattozzi, di un centrifugato di prodotti ortofrutticoli a km zero dal potere rigenerante.
“Una partecipazione che rappresenta un’importante vetrina per le nostre aziende e per i giovani alla guida di realtà innovative del nostro territorio, che da un lato hanno la possibilità di farsi conoscere e dall’altro di creare nuove sinergie”. Così il presidente di Coldiretti Rieti, Claudio Lorenzini.
“La Fiera Mondiale del Peperoncino – sottolinea il direttore di Coldiretti Rieti, Giuseppe Casu - apre a prospettive commerciali importanti con la presenza di aziende internazionali”.
Negli stand sarà possibile sottoscrivere la raccolta firme lanciata da Coldiretti al Brennero per promuovere una legge europea che imponga l'indicazione chiara dell'origine su tutte le etichette alimentari.