La delegazione delle Federazioni di Roma e Rieti presente alla giornata regionale del ringraziamento
Si è svolta domenica 18 gennaio, nella suggestiva cornice del Santuario del Divino Amore, la Giornata regionale del Ringraziamento a cui hanno preso parte la dirigenza regionale Coldiretti, le istituzioni locali attraverso la presenza del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dell'assessore all'agricoltura Sonia Ricci e della vice presidente vicario dell'assemblea capitolina Maria Gemma Azuni ma soprattutto gli oltre 1200 coltivatori, veri protagonisti della giornata, provenienti da tutte le province laziali con una delegazione particolarmente numerosa di coltivatori delle province di Roma e Rieti. Un momento importante per riflettere sull'annata trascorsa e sulle prospettive di quella che si è da poco aperta. Di fronte a una così ampia platea, il Vice Vicario della Diocesi di Roma S.E. arcivescovo Filippo Iannone ha celebrato la Santa Messa. Durante la sua omelia Mons. Iannone ha ricordato il messaggio lanciato dai Vescovi lo scorso novembre in occasione della giornata nazionale del ringraziamento “benedire i frutti della terra e nutrire il pianeta” che sarà anche il leitmotiv dell’ormai imminente evento di Expo Milano 2015: sarà un momento in cui dedicare un'attenzione particolare al tema del cibo, quale dono di Dio per la famiglia umana. La custodia della terra per nutrire il pianeta deve essere anche un’occasione per richiamare la responsabilità delle singole persone e delle famiglie: non solo consumatori, ma anche cittadini attivi e responsabili. Educare alla custodia della terra significa altresì adottare comportamenti e stili di vita in cui l'uso del cibo e dei prodotti alimentari sia più attento e lungimirante. Ringraziando Dio che attraverso i cicli della natura manifesta i segni della sua bontà, Mons. Iannone ha voluto inoltre rendere un grazie particolare a coloro che praticano l’agricoltura, patrimonio del popolo e della nazione di fronte ai quali è necessaria tutta l’attenzione delle istituzioni. Ha inoltre citato quelle che sono le virtù da seguire ed attuare in agricoltura come ad esempio la solidarietà, la sobrietà, il rispetto verso la natura e l’integrazione quest’ultima oggi sempre più necessaria e fondamentale in virtù dell’ingresso nel mondo lavorativo agricolo di un folto numero di extracomunitari; nella prossimità è così raccontata l'alternativa all'individualismo e all'egoismo. È proprio nella vicinanza alle persone che si conosce la loro dignità ma anche le loro preoccupazioni e le loro speranze legate alla famiglia, al lavoro, alla salute, all'educazione. La piena realizzazione della persona non si ottiene cercando di far prevalere il proprio interesse bensì offrendo il meglio di sé stessi per l'edificazione del bene di tutti. Prima della chiusura della Santa Messa è stata recitata, come di rito, la preghiera dell’agricoltore affidata al Presidente Regionale David Granieri. "Rispetto ed equilibrio - afferma Gabriel Battistelli, direttore della Coldiretti di Roma e Rieti - sono le allusioni nascoste nel titolo della giornata del ringraziamento. I frutti della terra ci ha ricordato Mons. Iannone, sono dono per gli uomini e quindi non sono equiparabili semplicemente a merce. Nutrire il pianeta comporta non solo attenzione strategica e responsabile a tutto l'ecosistema ma anche equilibrio e rispetto nell'uso delle risorse che diventano così un imperativo per non provocare danni e morte". La celebrazione è stata seguita dalla benedizione agli agricoltori e alle macchine agricole impartita da Mons. Iannone sul sagrato del Santuario.