Nei giorni scorsi il direttore provinciale della Coldiretti di Frosinone, Gianni Lisi, ha incontrato a  Bruxelles, nella sede della Coldiretti, Maurizio Reale, responsabile relazioni internazionali Coldiretti. Durante l’incontro, giudicato proficuo ed importante da entrambi, sono stati illustrati i punti del progetto che vede coinvolta la Coldiretti ciociara con la “Cooperativa Insieme” e altri enti, per la valorizzazione delle produzioni eno-gastronomiche del territorio ciociaro. “Ringrazio Reale per l’accoglienza e la disponibilità dimostrata ancora una volta nei nostri confronti – ha commentato Lisi. Come Coldiretti, grazie agli amici della Cooperativa del presidente Marco Casale, riteniamo si possa implementare, anche alla luce delle altre esperienze realizzate dalla stessa cooperativa negli anni scorsi sempre a Bruxelles, la valorizzazione e la promozione dei prodotti ciociari in una delle capitali europee più importanti”. Mediante il lavoro predisposto, la prossima settimana, sarà possibile presentare a Bruxelles i prodotti ai ristoratori e gli importatori belgi durante appositi incontri e attraverso varie manifestazioni. Inoltre è stato organizzato un seminario, presso il Comitato Economico e Sociale Europeo, per mettere in risalto, grazie alla presenza di alcuni esperti, le nuove politiche dell’Unione Europee a vantaggio della promozione delle produzioni agricole. “La domanda delle nostre tipicità è sempre crescente – ha aggiunto Lisi – e gli elementi portanti della nostra agricoltura legati alla qualità continuano ad avere successo. Questo tipo di iniziative sono utili per continuare nel percorso intrapreso. L’obiettivo è quello di provare a porre in essere le fasi necessarie per strutturare un canale di distribuzione stabile e duraturo dei nostri prodotti sul mercato belga. In tutto quanto questo la nostra associazione “Agrimercato Frosinone”, sorta per riunire i produttori agricoli singoli o associati, con la “Fondazione Campagna Amica”,  promossa da Coldiretti, si propongono come braccio operativo per accorciare la  “filiera tutta ciociara” offrendo risposte ai produttori e ai consumatori e ai tantissimi ristorati di Bruxelles che hanno dimostrato interesse verso i prodotti ciociari”.